Sarzana, che Botta!

« Non sapevano che fosse impossibile, allora l’hanno fatto »

Mark Twain


Sezione ‘Tavolara’

Ambientalisti “distratti”: le Tavolara sono due. Cemento pari a 14 campi da serie A

Ambientalisti "distratti". Lo screening di VAS non era per il grande insediamento di Tavolara, approvato dal consiglio comunale. C'è una Tavolara Due. Ignorata da ambientalisti, cittadini e consiglio comunale. L'assessore Bottiglioni irride gli ambientalisti e rivendica la segretezza: la legge non prevede informazione. Il territorio? Un affare privato.

Tavolara: capannoni in zona agricola. Ci vuole la VAS? Zitti, zitti decidono

Tavolara è una vasta area agricola. Con una variante di iniziativa privata adottata tra il 2008 e il 2010 viene trasformata in un centro artigianale e commerciale, firmato Unieco. Ora la Regione scopre che deve essere sottoposta a VAS. Ma la procedura è top secret!

Tavolara, cemento colorato di verde per “riqualificare” l’area … agricola

Parte Tavolara. Altri 25 mila mq di cementificazione del territorio a fronte di capannoni di segherie abbandonati. Da area agricola ad area artigianale. Però verde. Saranno infatti verdi i tetti dei capannoni (prescrizione della Provincia). IL tutto senza VAS. I cittadini non devono sapere.

Unieco? E chi è?

Al minuto 2:01 del primo video girato durante l’assemblea del 7 luglio il Vicesindaco Bottiglioni afferma: “Unieco non è neanche proprietaria… di niente; cioè, qui ci sono… cioè… Unieco non è proprietaria di niente. Qua ci sono delle cooperative… c’è… c’hanno un nome… però Unieco che è una cooperativa… emiliana? (poiché non è certo, chiede […]

Tavolara: come si evita la VAS

Da La Nazione Legambiente contesta la divisione dell’area in 5 progetti «La Regione intervenga con procedure di legge» CINQUE aree artigianali nel raggio di poche centinaia di metri a cavallo fra i Comuni di Sarzana e Castelnuovo: progetti tecnicamente diversi ma simili fra loro per tipologia, che cambieranno radicalmente la fisionomia della zona di Tavolara. […]

Tavolara: scompiglio in Consiglio Comunale

URBANISTICA nel mirino dell’opposizione al consiglio comunale di lunedì sera. Carlo Rampi, capogruppo della Destra, di professione avvocato, va all’attacco. «Fate favori ai privati – ha detto al governo cittadino –. Già in sede di presentazione feci notare come apparvero timbri di approvazione con una data antecedente alla consegna della documentazione, con una fretta inspiegabile».