Sarzana, che Botta!

« È anzitutto alla casa di abitazione che occorre rivolgere la massima cura. Se gli uomini vivessero veramente da uomini, le loro case sarebbero dei templi »

Mario Botta, citando Ruskin


Sezione ‘Scritti’

Il Professor Cervellati scrive al Comitato

Pier Luigi Cervellati, titolare della cattedra di Recupero e riqualificazione urbana e territoriale alla Facoltà di Architettura dell'Università di Venezia, è intervenuto dietro nostra sollecitazione: "i grattacieli sono una trappola, un’autentica sciagura. Vengono contrabbandati quale rimedio per risparmiare terreno, in realtà producono carichi urbanistici inaccettabili. Producono congestione, inquinamento... Lusingano i progettisti, specie le star dell’architettura(...)

L’urbanista Cervellati

Chiamato nel marzo dello scorso anno a dare un suo parere sul progetto Botta di quattro torri a Celerina, piccolo comune dell’Engadina in Svizzera (di cui diamo dettaglio qui) un maestro dell’urbanistica, Pier Luigi Cervellati, titolare della cattedra di Recupero e riqualificazione urbana e territoriale alla Facoltà di Architettura dell’Università di Venezia, si espresse così. […]

I quattro punti di Fabrizio Dei

Fabrizio Dei (già allievo dell’Accademia di architettura di Mendrisio, scuola di cui l’arch. Mario Botta è animatore e insegnante) ci ha inviato alcune osservazioni sul “progetto Botta”: Che senso ha concentrare i parcheggi in un’unica area? In diverse città d’Europa, in Svizzera e anche da noi si vedono all’opera strategie che vanno in senso contrario. Perché non far lavorare ingegneri ed architetti locali? La torre. Molte delle ragioni addotte per esprimere un parere negativo: è almeno tre volte più alta della media degli edifici del centro storico; è un “segno” di cui il nostro territorio non ha bisogno(...)

Le carte “truccate” del piano Botta

I tanti cittadini (una quarantina), che giovedì sera hanno affollato la sala del consiglio comunale per assistere alla seduta della commissione territorio e vedere le cartografie dei dieci palazzoni di mattoni rossi disegnati dall'architetto svizzero Mario Botta, sono rimasti delusi e dovranno accontentarsi di foto d'archivio(...)

Un delirio costruttivo

Appello del portavoce Roberto Mazza: A Sarzana si è costituito un comitato, sorto da 15 giorni, su stimolo di un piccolo gruppo di cittadini di cui sono portavoce, nominato Sarzana che Botta! Il riferimento è ovviamente al noto architetto Mario Botta ed al piano urbanistico ed in fase di approvazione. In una settimana le adesioni sono state 500! E sono in aumento (...)

SARZANA HA GIA’ I SUOI SIMBOLI E LE SUE MERAVIGLIE

La personale lotta della Professoressa Miria Forcieri, residente in Piazza Terzi, per la riqualificazione dell'area attorno al vecchio mercato ha origini lontane. Al primo manifestarsi di "discorsi" su una fantomatica torre, la compresione dell'entità di quanto sta per accadere scaturisce in lei ben prima che il Comitato lanci il suo vagito. Il suo sfogo risale al giugno del 2008. Gli dedichiamo il dovuto spazio.

A Sarzana vogliono costruire un grattacielo!

"Dove va Sarzana? Perché vuole concentrare nel suo esiguo ambito densità commerciali ed abitative, che con il grattacielo farebbero scoppiare il territorio e vanificare anche quel poco di qualità della vita residuale?". Così scriveva nel febbraio 2008, un anno prima della costituzione del comitato, Roberto Galli, presidente di SIB Confcommercio della Spezia, ad un quotidiano che decise di non dare spazio al suo appello. Lo facciamo noi, ora.