Mercoledì la Regione approva il Piano Casa con un accordo destra-sinistra. Concessi incrementi di volume del 60 per cento anche nelle zone di pregio paesistico. I "premi" estesi alle case abusive. Ovviamente in nome della crisi!
La Giunta regionale ligure si accinge ad approvare "il peggior Piano Casa d'Italia" (senatore Roberto Della Seta - Pd).
Un triste primato per una regione già martoriata dal cemento (3 miloni di metri cubi negli ultimi 10 anni di governo Biasotti e Burlando).
"Urbanizzazione selvaggia nell'area adiacente al centro storico di Sarzana" è il tema scelto da Italia Nostra per la Giornata nazionale dei Paesaggi sensibili urbani. Banchetti in piazza Luni, convegno alle 16 al Barontini col giornalista Marco Preve. Il nostro Comitato parteciperà con un banchetto e con la relazione di Barbara Sisti, storica dell'arte, al convegno.
Il Comitato è pronto ad assumere iniziative affinché l'esame delle osservazioni al Piano Botta non sia una formalità. Un ritardo inspiegabile nel calendario. Ed è un giallo.
Sarzana, assediata dai centri commerciali, sta sempre più perdendo la sua identità e il suo paesaggio, il rapporto col fiume e la campagna e rischia il declino. Un autolesionismo tutto italiano. (di Roberto Mazza)
La legge regionale prescrive che le varianti ai piani devono contenere un'analisi del patrimonio edilizio e delle destinazioni d'uso per verificare la congruità delle previsioni. La Variante Botta tace su negozi e studi vuoti ....
"Ci sono inquietanti analogie tra i danni subiti dai minori in situazioni di incuria e abuso e le violenze inflitte al territorio". Ne parla Roberto Mazza, psicoterapeuta e docente universitario, e indica percorsi di prevenzione e cura. Dell'ambiente, ovviamente.
Chi è "la Proprietà" che ha "reso necessaria" la variante di via Muccini? Chi sono i "Soggetti attuatori" che hanno presentato al Comune disegni e professionista (Botta)? Sono due delle dieci domande al Sindaco Caleo. In attesa di risposta
Vendereste un posto auto coperto a 190 € al mq? Pare che questa sia la cifra fissata dal Comune per rinunciare ai parcheggi sotterranei. E' scritto nel piano finanziario che, per ammissione del Comune, "non è un vero piano finanziario".
Maurilia A Maurilia , il viaggiatore è invitato a visitare la città e nello stesso tempo a osservare certe vecchie cartoline illustrate che la rappresentano com’era prima: la stessa identica piazza con una gallina al posto della stazione degli autobus, il chiosco della musica al posto del cavalcavia, due signorine col parasole bianco al posto […]