Al Piano delle teleradiocomunicazioni si applicano le norme della legge urbanistica. Dunque 120 giorni per valutare le osservazioni dei cittadini, pena la decadenza del Piano. Scadevano il 5 dicembre
Con una nota in burocratese del capo ufficio tecnico l'Amministrazione ha risposto alla petizione del Comitato per un Piano Antenne che tuteli la salute. Ma quella nota è zeppa di omissioni e bugie. Nuovo appello al Consiglio comunale
Il difensore civico regionale Francesco Lalla, alto magistrato, scrive al sindaco Cavarra. Sottolinea il ritardo del Piano Antenne, obbligatorio da 17 anni, e chiede come sono minimizzati i rischi per la salute. E Cavarra tace da 100 giorni.
Settanta lavoratori dei frantoi di ghiaia sono esposti a "elevato rischio idraulico". Il Rapporto dei tecnici della Regione evidenzia ogni tipo di violazione di leggi edilizie e ambientali. Sanatoria in vista?
Tra i Comuni della Val di Magra Sarzana è la cenerentola della differenziata. Sebbene sia partita per prima. A nulla sono serviti i convegni di alto livello scientifico del Comitato. Esperti inascoltati. Violato il limite di legge
Le onde per gli scienziati sono probabili cancerogeni. Rinunciare alla tecnologia? No, vanno adottate precauzioni rigorose a cominciare dall'uso quotidiano di cellulari, wi-fi. L'allarme e i consigli di una prestigiosa ricercatrice anticancro.
Risale a dieci anni fa la rivendicazione della Consulta del Centro Storico del monitoraggio delle onde (obbligatorio per legge) e di un Piano delle Antenne. Cadde nel vuoto. Dal 2015 il testimone è passato al Comitato e ai cittadini dei Grisei
Si parla poco degli effetti dei campi elettromagnetici. Gli appelli degli scienziati ai governi e all'Onu hanno scarsa eco. Per questo è necessario fare informazione. Occorre l'impegno dei cittadini. Ecco le locandine che potete diffondere
Fiorella Belpoggi, scienziata di fama internazionale, direttrice del Centro di ricerca anticancro dell'Istituto Ramazzini di Bologna, sarà a Sarzana venerdì 17 (sala della Repubblica ore 17,30). Tema: Gli effetti sulla salute delle onde elettromagnetiche della telefonia mobile
Il Centro Storico è il quartiere più esposto. E' densamente abitato e con una biblioteca a pochi metri dall'impianto. L'ultimo dato (2014 !) segna 3,6 Volt per metro. Il limite di sicurezza per la scienza è 0,6 v/m