Piazza Martiri, progetti del Comune e dei giovani: differenze “minime”? Giudicate voi
“Le differenze tra l’ingiustamente criticato lavoro del progettista architetto Luigi Piarulli e quelli del Comitato sono minime, insignificanti e in ritardo. Trovo fuori luogo che si discuta ancora dopo che tutta la procedura è stata compiuta: si partirà con le opere da gennaio e regaleremo alla gente ciò di cui ha bisogno, un ingresso al centro storico di assoluto valore e modernità”. Parole di sindaco, nonché titolare della delega all’urbanistica, Alessio Cavarra. Già perché forse pochi ricordano che Cavarra, fatto inusuale in qualsiasi comune d’Italia dal più piccolo al più grande, ha tenuto per sé la delega a uno dei più delicati settori dell’Amministrazione comunale, l’urbanistica appunto. Dunque per l’assessore “al ramo” le differenze tra il progetto Piarulli e i progetti presentati dai giovani architetti per iniziativa del Comitato sono “minime e insignificanti”.
Pubblichiamo di seguito tutte le soluzioni. Lasciamo ai cittadini giudicare.
Ci limitiamo a contestare quel “in ritardo”. Il primo progetto di piazza alberata, addirittura tutta alberata, è stato presentato al sindaco/assessore Cavarra il 7 giugno scorso con posta certificata. Vogliamo sperare che l’assessore Cavarra non abbia scambiato le fronde degli alberi per ombrelloni in spiaggia! La convenzione con i privati per la realizzazione del progetto Piarulli era ben lungi dall’essere firmata e ancora oggi 13 novembre deve essere pubblicata all’Albo Pretorio assieme al progetto definitivo. Cinque mesi fa eravamo “in ritardo”?
Comprendiamo l’imbarazzo del sindaco/assessore costretto a spacciare di “assoluto valore e modernità” un progetto di piazza che non ha nulla di ecosostenibile e moderno. Ma non faccia ricadere la responsabilità sui cittadini “ritardatari” nell’indicargli altre soluzioni.
Ecco di seguito le planimetrie del progetto del Comune, che sarà realizzato in accordo con i privati, e dei tre progetti elaborati dai giovani architetti Roberta Mosti, Guia Valentina Ferrari, Roberto Romeo, Jacopo Galli e Fabrizio Fiscaletti.
Progetti degli architetti Mosti e Ferrari
Progetto dello studio SNAP di Sarzana