La sposa è incinta. Mugugno castrato
“Dobbiamo liberare la sala prima delle undici, perché è sopravvenuto un matrimonio”. Con questa stravagante scusa il sindaco Alessio Cavarra ha troncato dopo un’ora e un quarto l’attesissimo incontro di oggi col gruppo di FaceBook Mugugno sarzanese, promosso dal vicesindaco Elisabetta Ravecca solo nove giorni prima. I mugugnanti sono rimasti spiazzati. Il sindaco, dopo aver parlato mezz’ora, ha concesso loro solo 45 minuti. Ma, soprattutto, un matrimonio può sopravvenire? Certo che sì! E L’Angolo della satira vi svela l’antefatto in esclusiva.
E’ successo che la scorsa settimana la sposa si è accorta di essere incinta e ha preteso il matrimonio riparatore in otto giorni. Il tempo minimo per le pubblicazioni, partite esattamente un giorno dopo la convocazione dei mugugnanti. Lo sposo ha mugugnato. Voleva riflettere. Ma il sindaco gli ha imposto di continuare il mugugno davanti a lui in sala consiliare alle ore 11, dando il ben servito agli altri mugugnanti per motivi molto più futili.