Montale (Toscana)
ecco come gli abitanti
hanno scelto la piazza
C’è chi la chiama “urbanistica partecipata”. Chi “democrazia partecipativa”. Nel proporre un altro progetto di piazza Martiri il Comitato Sarzana, che botta! non si è inventato nulla. Ha solo preso ad esempio modelli di partecipazione già attuati da anni nelle realtà più avanzate, in pieno stile europeo.
Pubblichiamo il riassunto del processo partecipativo attuato a Montale (Pistoia, valle dell’Ombrone) per decidere sul destino di due piazze cittadine. Montale è un Comune di 10 mila abitanti, quindi con le risorse di un piccolo comune. Eppure promuove una partecipazione complessa e le decisioni vengono prese in breve tempo. Ha il vantaggio di una legge regionale sulla partecipazione, che prevede finanziamenti per i progetti partecipati.
In calce, per chi è interessato ad approfondire, l’intera relazione.
“Progettiamo insieme la nostra piazza”.
Soggetto promotore: Comune di Montale
L’Amministrazione Comunale ha ereditato dalla passata amministrazione un
Regolamento Urbanistico che, tra le tante indicazioni, prevedeva l’ipotesi di
unificazione delle due piazze centrali del paese, la piazza G. Matteotti e Giovanni
XXIII. Prima di procedere ad azioni mirate al reperimento dei finanziamenti per
la realizzazione delle opere, i nuovi amministratori hanno ritenuto opportuno
coinvolgere i cittadini per verificare che la soluzione indicata nel RU rispondesse
effettivamente ai desideri e alle necessità dei montalesi. È nato così un progetto
dalle molteplici finalità. Il primo obiettivo è stato quello di coinvolgere i cittadini,
in particolare i residenti e i portatori di interessi specifici, e la comunità locale in
un confronto pubblico con lo scopo di definire, su una base di informazione
condivisa, funzioni e assetto delle piazze centrali. Il progetto ha inteso anche
valorizzare e incrementare, attraverso l’utilizzo delle metodologie proprie della
democrazia deliberativa, il capitale sociale del paese, cercando di sperimentare
e costruire un “modus operandi” attuabile in maniera sistematica.