Tutela del territorio, lectio magistralis di Alberto Magnaghiin sala consiliare
Alberto Magnaghi, professore emerito dell’Università di Firenze, è l’ospite d’eccellenza de “La città che sarà” Giovedì 27 Marzo, ore 18.30, Sala Consiliare del Comune di Sarzana.
Alberto Magnaghi, Presidente del Corso di laurea magistrale in “Pianificazione e progettazione della città e del territorio”, fondatore della “Scuola territorialista italiana” e coordinatore nazionale di progetti di ricerca e laboratori sperimentali per il Miur e il CNR sui temi dello sviluppo locale autosostenibile e della rappresentanza identitaria del territorio, coinvolgerà il pubblico in un’interessante e quanto mai attuale lectio magistralis dal titolo “Il manifesto della società dei territorialisti. I progetti di ricerca/azione”.
Il Comune di Sarzana, quindi, nel mese dedicato a città e territorio, ha deciso di invitare uno dei massimi teorici del localismo consapevole per sensibilizzare i cittadini e tutta la comunità sui temi della “coscienza di luogo” e della tutela dei beni del patrimonio comune, i paesaggi urbani, rurali e le produzioni locali di cui il nostro territorio è estremamente ricco.
Alberto Magnaghi, Presidente del Corso di laurea magistrale in “Pianificazione e progettazione della città e del territorio”, fondatore della “Scuola territorialista italiana” e coordinatore nazionale di progetti di ricerca e laboratori sperimentali per il Miur e il CNR sui temi dello sviluppo locale autosostenibile e della rappresentanza identitaria del territorio, coinvolgerà il pubblico in un’interessante e quanto mai attuale lectio magistralis dal titolo “Il manifesto della società dei territorialisti. I progetti di ricerca/azione”.
Il Comune di Sarzana, quindi, nel mese dedicato a città e territorio, ha deciso di invitare uno dei massimi teorici del localismo consapevole per sensibilizzare i cittadini e tutta la comunità sui temi della “coscienza di luogo” e della tutela dei beni del patrimonio comune, i paesaggi urbani, rurali e le produzioni locali di cui il nostro territorio è estremamente ricco.