Sarzana, che Botta!

« Abitare viene prima di costruire »

Mario Botta, citando Heidegger


Giornata del Risparmio Energetico: Sarzana, contro-corrente, s’illumina in “pieno sole”

Foto scattata oggi, San Valentino, alle 9,35: i lampioni delle mura accesi (e poco visibili per il sole!)

Mentre i paesi più ricchi d’Europa si pongono il problema del risparmio energetico sia per le ricadute sull’ambiente e sul clima, sia per i ritorni positivi sull’economia, Sarzana va controcorrente. Questa mattina di San Valentino, giornata del Risparmio Energetico, nella zona est della città (piazza Battisti- mura di Porta Romana) i lampioni pubblici sono rimasti accesi fino alle 9,40 …. “in pieno sole”, come documentiamo nella foto.

In centro le luci si spengono alle 8,40 del mattino anche ... in pieno sole

Ma vedere i lampioni pubblici accesi in pieno giorno a Sarzana è “normale”, anche in pieno agosto, anche sulle colline. Per qualche tempo l’ufficio tecnico del Comune ha detto che era una misura necessaria per la manutenzione. Ma poi è stato notato che i lampioni sono accesi anche quando non ci sono gli operai di Enel-Sole a controllare quali sono i punti luce non funzionanti. E’ possibile vedere luci accese in piena mattina, nel primo pomeriggio, nelle giornate completamente soleggiate. E’ uno spreco che viene pagato dai cittadini. Lo abbiamo segnalato ai vigili urbani, all’ufficio tecnico.  Inutilmente abbiamo richiamato l’attenzione dell’amministrazione e in particolar modo dell’assessore a lavori pubblici e ambiente Massimo Baudone, che ci aveva anche risposto con uno scritto garbato, ma anche un po’ polemico. A distanza di mesi però il “fenomeno” si ripete. Il sindaco Cavarra ha annunciato la nomina di un “energy manager”, che gestisca tutte le problematiche energetiche.

Luci accese anche in pieno agosto (foto del 6/8/2013)

Chiediamo: ma in attesa di un’altra figura retribuite, non si può pretendere da Enel ed Enel Sole di eliminare sprechi così evidenti? Oppure non si può risolvere un contratto di servizio che sottintende un palese conflitto d’interesse tra le due società: una fornisce energia elettrica, l’altra cura la manutenzione. Se la seconda trascura il risparmio energetico, la prima ci guadagna.
Riproponiamo il problema alla vigilia del 14 febbraio, Giornata del Risparmio energetico, dal logo accattivante: M’illumino di meno.
M’illumino di Meno è una campagna di sensibilizzazione sul Risparmio Energetico e sulla razionalizzazione dei consumi che da 10 anni viene promossa dalla trasmissione Caterpillar, Rai Radio2.
Tra il serio e il faceto, con l’appeal creato proprio dalla leggerezza con cui il tema viene gestito, si rinnova l’invito rivolto ai singoli così come alle istituzioni a investire sul cambiamento delle abitudini e sulle energie rinnovabili, dall’adozione del fotovoltaico all’auto elettrica, dall’uso della bici alla gestione intelligente dell’illuminazione e degli elettrodomestici.
Negli anni scorsi sono state molte le città che hanno simbolicamente aderito spegnendo le luci sui principali monumenti.
Quest’anno la Giornata del Risparmio energetico, cade il 14 febbraio 2014: Caterpillar invita tutti (istituzioni, cittadini, scuole, negozi, aziende,  associazioni culturali, ecc.)  a rendere visibile la propria attenzione al tema della sostenibilità spegnendo piazze, vetrine, uffici, aule e private abitazioni, tra le 18 e le 19,30, durante la messa in onda della trasmissione, e ad accendere, laddove possibile, luci “pulite.

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Data
mercoledì, 12 febbraio 2014

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