Costituzione, democrazia, legge elettorale: incontro col professor Sabatelli
La sentenza della Corte Costituzionale che ha censurato il sistema elettorale “Porcellum” per l’eccessivo premio di maggioranza e l’assenza di potere di scelta degli elettori, privati delle preferenze, ha delegittimato il Parlamento eletto con quel metodo. Eppure questo Parlamento di nominati si accinge a modificare la Costituzione italiana, partendo dall’abolizione del Senato, e a varare una legge elettorale concordata tra due partiti, premiati dagli eccessivi premi di maggioranza. La riforma è volta a garantire la governabilità, sacrificando la rappresentanza di tante voci che non si ritrovano nei partiti maggiori. E’ giusto?
Di fronte al crescere dell’astensionismo, che ormai sfiora il 50 per cento degli elettori, e della disaffezione dalla politica, è salutare per la democrazia tagliare la rappresentanza di milioni di cittadini che non si riconoscono nei partiti di massa?
Qual è il giusto punto di equilibrio tra governabilità e rappresentanza?
Sono le domande che ispirano la seconda conferenza sulla Costituzione che si terrà sabato 1 marzo alle 15,30 presso la Sala Punto d’incontro Ipercooop (via Variante Cisa 40 – Sarzana). Sul tema “Democrazia, rappresentanza e legge elettorale” terrà la relazione introduttiva Pietro Paolo Sabatelli, docente di diritto costituzionale all’Università di Pisa.
L’incontro è promosso dalle sezioni Anpi della Vallata, e da Acli, Arci, Presidio Capolicchio di Libera, Comitato W la Costituzione della Spezia, Comitato Salviamo la Costituzione, Comitato Acqua bene comune, Comitato Sarzana, che botta!, Emergency La Spezia. Auspicando l’avvio di un confronto tra i cittadini elettori e le forze politiche, all’incontro sono stati invitati anche tutti i parlamentari liguri, che dovranno esprimere il loro voto sul l’Italicum, l’accordo sul nuovo sistema elettorale stipulato tra Matteo Renzi e Silvio Berlusconi.