Riciclare i rifiuti: necessità economica. Ecco le relazioni di Favoino e Lapucci
“In Europa le materie prime scarseggiano. Consapevole di questa debolezza l’Unione Europea ha fatto propria la strategia del recupero dei materiali. Ecco perché Rifiuti Zero è un impegno per il nostro futuro, per garantirci un’indipendenza strategica negli approvvigionamenti delle materie prime. Riciclare i rifiuti prima di essere una priorità ambientale per non distruggere la terra, l’aria e il mare è una priorità economica. I paesi più industrializzati d’Europa lo hanno capito e guidano questo processo”. Enzo Favoino con il linguaggio concreto dello scienziato ha spostato l’attenzione della raccolta differenziata dal beneficio ambientale (caro agli ambientalisti) alla necessità economica cara agli economisti. Pubblichiamo qui la sintesi della sua relazione al convegno del Comitato Sarzana, che botta!
In Italia i nostri governanti a tutti i livelli fanno fatica a recepire questa rivoluzione economica. A Levanto se ne sono convinti quando hanno visto i “canguri” della raccolta differenziata in strada sommersi dai sacchi di immondizia, magari in piena estate con l’arrivo dei turisti. E sono corsi ai ripari. L’assessore Luigi Lapucci ha spiegato come con la raccolta porta a porta gestita direttamente dal Comune in diciotto mesi sono passati dal 25 al 70 per cento di recupero di materiali. Ecco il power point della sua relazione al convegno