Sarzana, che Botta!

« Abitare viene prima di costruire »

Mario Botta, citando Heidegger


Ex Colonia Olivetti, l’uso della spiaggia spetta al Comune. Pronto un piano

Nel corso del dibattito sul destino dell’ex Colonia Olivetti l’assessore all’urbanistica Roberto Bottiglioni, per rintuzzare la proposta del Comitato “Sarzana, che botta!” di vincolare a uso pubblico il litorale antistante lo storico immobile, ha asserito che sulla spiaggia il Comune non ha nessun potere. “E’ proprietà del demanio marittimo. Decide il demanio. Il Comune non può nulla”. Peccato che da quasi venti anni la gestione del demanio marittimo è stata demandata ai comuni. Lo Stato ne conserva la proprietà. I Comuni ne hanno la gestione, cioè decidono l’uso del litorale, se pubblico o privato. Ora comprendiamo perché l’altro suo collega di partito, avvocato Paolo Mione, ha tenacemente escluso il Comitato Sarzana, che botta! dall’audizione in commissione territorio: temeva di far fare brutte figure al collega.
Peraltro già nel 2004 il Comune di Sarzana aveva adottato con voto del consiglio comunale il “Piano Spiagge”, poi arenato in Provincia e mai approvato. Con la presentazione del masterplan del Progetto Marinella, ci è stato spiegato negli uffici urbanistici, si pensava di procedere a un piano particolareggiato che includesse il litorale. Il Progetto Marinella non è andato avanti, il piano particolareggiato nemmeno. Ora si è deciso di procedere al nuovo Piano Urbanistico comunale con la pubblicazione delle linee guida. In attesa del nuovo PUC l’ufficio territorio (che da Bottiglioni dipende) sta elaborando uno stralcio di regolamentazione delle spiagge. Una sorta di “legge ponte”. Nella massima riservatezza. A quanto pare non informano neppure il loro assessore. La richiesta del Comitato all’amministrazione comunale resta validissima. Quale è la risposta? Lo vedremo nel nuovo regolamento.

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Data
sabato, 1 settembre 2012

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