Le vacche fasciste e gli euro da corsa
“La variante di via Muccini darà occupazione, più servizi ai cittadini. Chi vi si oppone avrà la responsabilità di contrastare lo sviluppo”. A rileggere oggi la relazione finanziaria allegata al piano (2009) tornano alla mente le vacche “fasciste” nel film “Anni ruggenti” di Luigi Zampa con Nino Manfredi (qui, al minuto 47:10). Per incassare i contributi pubblici, i gerarchi di un paesino pugliese avevano gonfiato il numero delle vacche. Scambiando Manfredi per un ispettore di Mussolini le vacche sono spostate da una fattoria all’altra. Manfredi capisce e dileggia i gerarchi: avete inventato le vacche da corsa. Nella relazione finanziaria sono gonfiati e spostati gli euro. Quindici milioni di entrate previste. Quei milioni dovevano servire a tutto: nuova viabilità, palazzi dei servizi comunali, sedi di attività giovanili, culturali e sportive, pubbliche e private. E tanto di più. Gli “euro da corsa”. Per ora andranno a ripianare i debiti della società “Sarzana valorizzazione patrimonio”, creatura dell’amministrazione sarzanese per raggirare nel 2007 il patto di stabilità. A Roma governava Romano Prodi.