Alluvione, il Comitato alla Regione: occorre uno studio unitario su tutto il bacino
Sul fiume si continua a chiacchierare con sindaci e politici in prima linea per alzare una cortina fumogena sulle loro responsabilità e su quelle dei loro predecessori per aver consentito di costruire dove non si doveva, restringendo il letto del Vara e del Magra anche di 800 metri rispetto a un secolo fa. Oggi affermano che l’alveo si è alzato. La Regione Toscana ha deciso di far effettuare uno studio serio sul tratto lunigianese del bacino, coinvolgendo le università di Genova e Firenze.
In Liguria l’assessore regionale all’ambiente Renata Briano ha reperito nel bilancio del suo assessorato centomila euro per studiare un canale scolmatore. E’ un atto importante. Ma sarebbe necessario uno studio unitario di alto livello scientifico su tutto il bacino del Vara e del Magra, coordinandosi con la Toscana. Per questo il Comitato “Sarzana, che botta!” ha scritto una lettera all’assessore Briano.
Questo il testo Magra – Scolmatore lettera Ass. Ambiente Regione