Articoli di settembre, 2011
Socrate e la Casta
Diceva Socrate. "Non ci si rende conto del nesso strettissimo che esiste fra la politica, la virtù politica e la conoscenza". Chi partecipa alle iniziative del Comitato in campo urbanistico dice che sono di notevole livello culturale. Ma i professionisti della politica locale sono sempre assenti. Sono portatori di un vasto sapere o pensano che Socrate sia l'ex giocatore della Fiorentina?
Tutelare il paesaggio, antidoto al malaffare. La Toscana ci prova
Inserire il paesaggio tra gli indicatori della VAS, al pari dell'aria, dell'acqua. Garantire la partecipazione dei cittadini con una completa informazione. Sono gli antidoti al malaffare per la Regione Toscana .
Perché non vogliamo bene al fiume? Lo chiede lo scrittore Maurizio Maggiani
“Perché non vogliamo bene al nostro fiume?”. Se lo è chiesto lo scrittore Maurizio Maggiani in un incontro a Fiumaretta. Maggiani ha percorso il fiume della sua adolescenza, ne ha narrato la naturale bellezza e le brutture dell'uomo (articolo di Simona Giorgi)
Nomine Parco Magra, in consiglio le proposte del Comitato
In consiglio comunale approda una mozione di Lodovici e Romeo (PD) per le nomine al Parco Magra. Propone criteri di competenza e trasparenza nell'assegnazione degli incarichi, che il Comitato Sarzana, che botta! aveva avanzato a Regione e Comuni. Un passo positivo verso la "rottamazione" dei metodi di lottizzazione partitica delle poltrone. Domani il voto
Anna Marson: operazioni poco chiare nascondono infiltrazioni criminali
Dietro operazioni immobiliari poco chiare c'è il pericolo di infiltrazioni malavitose o speculazioni finanziarie. La denuncia è dell'assessore all'urbanistica della Toscana Anna Marson al convegno del Comitato Sarzana, che botta! E il vicepresidente di Italia Nostra Nicola Caracciolo: gli stessi gruppi economici all'assalto dell'Alta Toscana e di Sarzana.
Toscana, lo “sviluppo” sono le grandi opere. Anche inutili. Qualità della vita addio
La "legge obiettivo" della Regione Toscana punta sullo sviluppo del cemento delle infrastrutture pubbliche e private sposando gli interessi dei poteri forti. Sacrificati qualità della vita, ambiente, paesaggio. L'analisi di Paolo Baldeschi
Le Ferrovie ipotecano il futuro urbanistico delle aree dismesse
Il destino della scuola di viale XXI Luglio è scritto: commerciale o residenziale. E' scritto anche il destino di 13600 mq di aree dismesse dalle ferrovie alla Crociata. A deciderlo - alla fine - saranno le Ferrovie! D'accordo col sindaco Caleo