C’era una volta l’antico Portus Lunae… Se lo erano dimenticati
LETTERA DALLA SOPRINTEDENZA a
Arch. Franco Lorenzani,
Dipartimento Pianificazione Territoriale Urbanistica della Regione,
Ente Parco Montemarcello-Magra,
Comuni di SARZANA e AMEGLIA,
Marinella Spa,
per conoscenza Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Liguria.
OGGETTO: SARZANA, AMEGLIA (SP). Progetto Unitario Marinella-Fiumaretta. Master Plan 2007 approvato in Conferenza Preliminare dei Servizi ai sensi dell’art. 14 L. 241/90 e s.m.i. del 4.04.2007.
Area ad alto rischio archeologico. Decreto Legislativo 42/2004 “Codice dei beni culturali e del paesaggio”.
Nel richiamare il progetto sopra evidenziato, approvato in Conferenza dei Servizi Preliminare alla quale non è stato invitato a partecipare lo scrivente Ufficio e della quale si è acquisito agli atti, con prot. n. 4724 del 27.10.09, il relativo verbale, vista l’approvazione del Consiglio Regionale della Variante al Piano del Parco di Montemarcello-Magra in relazione alla realizzazione delle darsene di Fiumaretta (marina di alto livello) e Pantalè (piccolo porto urbano), si ribadiscono i pareri già espressi (note prot. n. 7716 del 7.08.98, prot. 6552 del 26.06.01 e prot. n. 6934 del 15.07.03) e l’alto rischio archeologico che investe tutta l’area connessa alla presenza di insediamenti antichi e al bacino del Portus Lunae.
In considerazione di quanto sopra esposto, tenuto conto che una fase di indagine strumentale preliminare era già stata avviata in accordo con questa Soprintendenza, si ritiene assolutamente indispensabile completare, nell’ambito della variante al Piano del Parco di cui sopra, il progetto di indagine (strumentale carotaggi/prospezioni e di verifica con sondaggi archeologici) delle aree interessate e di quelle limitrofe, estendendola poi alle restanti zone previste nel Progetto Unitario Marinella-Fiumaretta.
Tali indagini dovranno essere condotte sotto la direzione tecnico-scientifica della scrivente Soprintendenza, da ditte dotate dei necessari requisiti di specializzazione e con metodologia scientifica, senza oneri e secondo le indicazioni che l’Ufficio scrivente potrà eventualmente dare, anche in corso d’opera, per la documentazione e la tutela della giacitura archeologica. Si segnala fin d’ora che, in caso di rinvenimenti di particolare interesse ed entità, potranno essere richiesti, anche in corso d’opera, ampliamenti e approfondimenti per una migliore valutazione dell’interesse archeologico di quanto rinvenuto e che questo Ufficio si riserva di impartire tutte le istruzioni necessarie per un’idonea indagine, documentazione e conservazione dei reperti.
Si ritiene indispensabile acquisire tutta la documentazione elaborata in tal senso, quando non già trasmessa, per avere un panorama completo degli interventi ad oggi eseguiti.
Si resta a disposizione per concordare, anche per le vie brevi, tempi e modi d’intervento al fine di definire la tempistica e le modalità operative per l’esecuzione delle indagini richieste. A conclusione di tali indagini e sulla base delle valutazioni che questo Ufficio si riserverà di fare verrà espresso il parere di competenza sul progetto preliminare. Si rimane a disposizione per eventuali chiarimenti o precisazioni.
Distinti saluti.
Filippo Maria Gambari