Progetto Marinella: avanti tutta rimuovendo i problemi
di Laura Lazzarini
27 Novembre 2009: la Giunta regionale ligure approva la variante normativa al Piano di Parco Montemarcello Magra. L’assessore alle attività produttive Guccinelli ne ha dato notizia telefonicamente a due entusisti sindaci, Caleo (Sarzana) e Galazzo (Ameglia). “Il Progetto Marinella è un piano capace di salvaguardare l’ambiente e promuovere lo sviluppo”, affermano i due amministratori.
Non sono dello stesso parere le associazioni ambientaliste: il presidente regionale dell’associazione Stefano Sarti e il responsabile aree protette Alessandro Poletti sono contro l’ok della giunta Burlando. Preoccupano le escavazioni per la creazione di una darsena che penetrerebbe nella Piana ben oltre la provinciale 432. E preoccupa la superficialità degli studi condotti, che riconoscono implicitamente l’esistenza del problema del cuneo salino: in essi vi è infatti il riconoscimento della necessità di ripristinare l’assetto morfologico e sedimentologico del tratto terminale dell’alveo del fiume Magra. Malgrado ciò, dice Legambiente, non parte dalla regione la richiesta di studi più esaustivi al privato che detiene la proprietà dell’are in cui dovrebbe sorgere la Marina, la Marinella Spa (che come nel caso del Piano Botta fa nuovamente rima con Unieco, ndr). Inoltre le prescrizioni indicate dalla stessa Regione impongono l’assoluto divieto di aprire varchi lateralmente al fiume. Ennesimo episodio di sordità ai richiami del buon senso e del rispetto delle norme, che costringono l’associazione a parlare di ricorso al TAR.
Condividono il clima di preoccupazione le Associazioni Comitati Spezzini (Corrado Cuciniello) e Liberamente (Gianfranco Ferrari) con un comunicato:
“Apprendiamo con molta amarezza che la Giunta regionale ligure ha approvato la variante normativa al Piano di Parco Montemarcello Magra, propedeutica all’accordo di pianificazione del Progetto Marinella.
Ora ci auguriamo che i Verdi mantengano la promessa fatta presso la Sala della Repubblica in Sarzana per bocca della consigliera regionale Cristina Morelli … ed attendiamo anche di vedere che cosa faranno i consiglieri delle destre giacchè ad Ameglia alle ultime comunali i suoi rappresentanti si sono espressi negativamente a riguardo del Progetto Marinella. Ovvio che se in consiglio regionale anche il PDL dovesse votare a favore le tesi riportate nel libro di Sansa e Preve sull’ esistenza in Liguria di un ” Partito del Cemento” verrebbero pienamente confermate”.
Nello stile che contraddistingue il Comitato avvalliamo la richiesta di chiarezza che proviene dalle associazioni che seguono da tempo l’iter del Progetto, e chiediamo con forza che Regione e comuni coinvolti chiamino i cittadini a partecipare alle scelte che, se non condotte con chiarezza, seri studi ed estrema professionalità potrebbero stravolgere un patrimonio prezioso.