Sarzana, che Botta!

« Se le amministrazioni non rappresentano più gli elettori, cambiamoli questi benedetti elettori »

Corrado Guzzanti


Interessi delle mafie alla Spezia e dintorni. Convegno di Libera e Legambiente Sarzana

ecomafie_2009“La mafia? Ma quale mafia? Cos’è questa mafia? La mafia non esiste”. Nella Sicilia del dopoguerra non era difficile sentire politici, notabili siciliani ripetere questa tiritera. O politici nazionale confinarla a fenomeno folkloristico locale. Nell’Italia del Nord del 2000 non è difficile incontrare chi si ostina a negare la presenza di forti interessi delle organizzazioni mafiose in territori ritenuti impermeabili all’infiltrazione della malavita organizzata.

La nostra provincia e Sarzana è uno di questi territori. Lo ha rivelato il rapporto della Direzione nazionale antimafia, ripreso da Legambiente.

Il convegno organizzato dall’Associazione Libera di don Ciotti e da Legambiente per giovedì 3 dicembre alle 17,30 nella sala consiliare del Comune richiama quel rapporto nel titolo.

“Ecomafie 2009 – Non siamo soli: interessi ambientali e non della mafia a La Spezia”.

Introdurranno Antonio Pergolizi, responsabile nazionale dell’Osservatorio Ambiente e legalità di Legambiente, Matteo Lupi, referente regionale di Libera in Liguria, Stefano Sarti, presidente di Legambiente Liguria. Il ruolo di moderatore è affidato a Marco Antonelli, responsabile del presidio “Dario Capolicchio” di Libera per Sarzana.

Il Comune di Sarzana ha dato il patrocinio all’iniziativa. Le associazioni Acli, Agesci, Arci, l’Associazione Volontari di Crescita Comunitaria, il Centro di ascolto Caritas Sarzana, Emergency La Spezia, Magazzini del Mondo, hanno dato la loro adesione.

Come Comitato “Sarzana, che botta!” appoggiamo l’iniziativa, pubblicizzandola attraverso tutti i nostri strumenti di comunicazione a partire da questo sito.

Per i dettagli, visualizzare il volantino.

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Data
giovedì, 26 novembre 2009

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