Troppo forti gli interessi in gioco?
Strappate le locandine del Comitato. Nuovamente.
L’incapacità di accettare il dissenso ha colpito ancora. Nonostante le locandine che annunciavano l’assemblea al Barontini non imbrattassero i muri (erano attaccate ai pali con supporti in cartone o in plastica, stile Associazione Hockey Sarzana) sono state quasi tutte rimosse. Chi lo ha fatto è entrato in azione anche in pieno giorno.
L’ennesimo esempio di arroganza, di prepotenza nei confronti di chi esprime idee e opinioni diverse SENZA ALCUN SECONDO FINE.
Dal momento che la tolleranza e il rispetto delle opinioni altrui sono il fondamento della democrazia, ciascuno tiri pure le proprie conclusioni.
Questo modo di condurre la politica, oltre a minare la città e il territorio, sta minando le basi stesse della convivenza democratica come a Sarzana non si era mai visto. Forse perchè mai così alti sono stati gli interessi in gioco.
Chiediamo al Sindaco di non continuare a parlare di “confronto con la città”: è offensivo.
Non solo perché si fanno appena intravedere le carte e subito si passa al voto.
Ma perché non si consente al dissenso civile di divulgare il proprio pensiero… (cliccare qui per visualizzare l’inutile fatica del Comitato).