Sarzana, che Botta!

« l’urbanistica degli imprenditori. Essi pensano e realizzano, senza nasconderlo, per il mercato, in vista di un profitto. La novità, il fatto più recente, è che essi non vendono più alloggi o immobili, ma urbanistica. Con o senza ideologia, l’urbanistica diventa valore di scambio »

LeFebvre (1968)


Il Plastico Progettuale

La torre è caduta? Sì, in tutti i sensi! La sua espressione in verticale è venuta meno, ma l’esagerata magniloquenza del progetto rimane nella sostanza “orizzontalizzando” ciò che prima si elevava verso il cielo. Via il silos, ecco comparire un palazzo sospeso lungo 95 metri, un palazzo a forma pressochè pentagonale a ridosso della ferrovia e una costruzione nascosta sotto la tettoia della stazione autobus. La richiesta di ridurre le volumetrie partita dagli oltre 3.000 aderenti al comitato è rimasta inascoltata.

Di seguito, il PRIMA e il DOPO:

caccia all'errore

IL VECCHIO PROGETTO, CON LA FAMOSA TORRE

plastico progettuale

IL NUOVO PROGETTO: LA TORRE SI E' SDRAIATA

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Data
venerdì, 10 luglio 2009

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