Le debolezze secondo Abitare
La rivista ABITARE dà nuovamente spazio alla nostra città con un pezzo di Fabrizio Gallanti. E lo fa partendo dall’immagine simbolo del blog: i palazzoni di Via Muccini.
“Abbiamo già scritto che ci opponiamo al progetto per le sue debolezze dal punto di vista architettonico e progettuale. Riesce a essere aggressivo per ciò che riguarda il paesaggio e lo scempio del territorio, in termini di massa costruita e regressivo per ciò che attiene all’espressione dell’architettura. Per esempio quelle finestrelle a feritoria, incise sulla pelle delle grandi muraglie in mattoni a vista, di cui Botta è un grande sostenitore, non fanno presagire una qualità di spazi interni luminosi e contemporanei. Che dire poi dello spazio a terra, dove le aiuole alberate e il marciapiede non permettono di intuire una ricchezza della vita urbana come quella che si trova nel centro di Sarzana, ma piuttosto una miserevole protezione contro la strada a grande scorrimento (che va verso un futuro radioso) priva di vita per i pedoni. Insomma, che ci ripensino. O meglio, che facciano un referendum pubblico, come in Svizzera, da dove viene Botta. Infatti laggiù ne ha persi parecchi negli ultimi anni.”